La qualita' degli inox, quello che dovete ricordare e comparare - Qualita' e finiture degli schienali in inox

IN BREVE

Parliamo di inox e non di alluminio, materiale troppo tenero è adatto unicamente a livello decorativo ma non a livello di lastre (rischio di rigature sulla superficie dell’alluminio). Per scegliere bene il proprio inox, è necessario distinguere e scegliere sulla base di 2 criteri:

1- La QUALITÀ dell’acciaio inossidabile stesso.

È la composizione della lega, chiamata anche sfumatura dell’acciaio, ovverosia gli elementi che la compongono. Su questa pagina vi presentiamo le leghe inox. Forti di un’esperienza ventennale nel campo della metallurgia, di cui 8 anni presso il numero 1 mondiale dell’acciaio, vi garantiamo un’eccellente qualità inox per un uso domestico o professionale in cucina. Tutti i nostri inox sono ovviamente per uso alimentare.
Distinguiamo fra 2 grandi famiglie: gli inox austenitici, più resistenti, e gli inox magnetici, meno costosi. Da PlakSteel, la sfumatura di acciaio inox austenitico è il 304L. La sfumatura di acciaio inox ferritico o magnetico è invece il 441.

2- La FINITURA della superficie o lo stato della superficie.

È il modo in cui la superficie è stata lucidata o spazzolata dopo la produzione dell’acciaio inossidabile in bobina. La bobina di una ventina di tonnellate viene srotolata, lucidata oppure no, e quindi tagliata in fogli. Questa lucidatura può avvenire secondo diversi metodi (tipo “carta vetrata”, sabbia, rotoli di tipo “tessuti Scotch Brite”, lucidatura molto fine del vibrato, fino allo specchio),

Per un uso domestico optate per la finitura spazzolata (effetto “Scotch Brite”), oppure patinata / vibrata (lavorata partendo da una finitura “Scotch Brite”): la spazzolatura è molto fine. Questa finitura consente una manutenzione estremamente facile, se confrontata con quelle usate a livello industriale. Evitare le finiture grezze o brillanti, a seconda degli spessori che si rigano facilmente, oltre che le finiture spazzolate senza ulteriore precisione. Si tratta di spazzolature con Grana 220 o 320, più impegnative dal punto di vista della manutenzione.

Questi 2 criteri di QUALITÀ e FINITURA sono estremamente importanti per scegliere bene il proprio inox, a seconda dell’applicazione. PlakSteel vi offre la scelta, e vi indica con chiarezza le qualità e le finiture utilizzate!

Attenzione - Pretendete di sapere tutto sul prodotto che acquistate:
- Se la sfumatura dell’acciaio non è indicata, si tratta verosimilmente di qualità inferiori e meno costose - altrimenti perché nasconderla? Esistono moltissimi inox austenitici e ferritici, non consigliamo caldamente il 304L come inox austenitico e il 441 come inox magnetico.
- Se la spazzolatura non è indicata come “Scotch Brite”, si tratta - verosimilmente - di finiture industriali non adatte a un uso presso privato e di articoli la cui manutenzione è complessa. Evitate le finiture spazzolate non indicate come “Scotch Brite” e le finiture grezze, lucide o brillanti (nessuna finitura, uscite dal laminatoio).

 

PIÙ NELLO SPECIFICO

Vi indichiamo qui di seguito le chiavi per capire le sfumature, le qualità, le finiture, e per essere sicuri della vostra scelta.

1. La FINITURA della superficie

“Spazzolata” (”Scotch Brite”) o “Patinato / vibrato” - Per un uso domestico :

Si tratta di una spazzolatura a base di tessuti tecnici di tipo scotch brite; la spazzolatura è molto fine e regolare, la manutenzione è facile. Quando questa finitura “spazzolata” viene ulteriormente affidata mediante un’operazione di lucidatura, si ottiene allora la finitura “patinata / vibrata”. Questa operazione viene realizzata manualmente in laboratorio e conferisce un aspetto leggermente più opaco alla superficie. Dopo alcune pulizie (dove i residui dell’operazione di lucidatura potrebbero annerire una spugna), avrete una finitura molto delicata, facile da mantenere e il cui aspetto vibrato e patinato artigianalmente non vi farà temere di lasciare segni!

Grana 220, 320 oppure 400, finitura grezza o brillante - Per un uso industriale :

Da abolire per un uso domestico: si tratta di una spazzolatura mediante “arta vetrata”, la finezza della grana viene indicata nell’appellazione: grana 220, 320, 400 ecc... La grana attacca la superficie dell’inox creando delle strie relativamente profonde (rugosità importante). La pulizia di questo tipo di acciaio inox è efficace unicamente servendosi di prodotti e mezzi industriali.
In un contesto domestico è inevitabile che queste strie si incrostino, dato che il livello di pulizia attuato non è quello industriale. Nessun produttore di elettrodomestici se ne serve.

Inox grezzo o brillante: si tratta dell’aspetto della lamiera appena uscita dal laminatoio. Ha un aspetto brillante in caso di spessori fini, fino a 3 mm (laminazione a freddo). Si tratta di un prodotto lusinghiero ma estremamente fragile alle rigature. Alcune caldarerie industriali diversificano le loro vendite ai privati e vantano i meriti di queste finiture (grana 320, ad esempio) o anche le finiture grezze e brillanti (che non sono finiture propriamente dette, ma l’aspetto che la lamiera può assumere dopo la laminazione a caldo o a freddo, a seconda dello spessore). La finiture Scotch Brite è totalmente estranea al mercato industriale; queste caldarerie non possono tenere in stock questa finitura specifica dedicata l mercato domestico, diversamente da PlakSteel che se ne serve in modo esclusivo.

Su questa pagina troverete ulteriori informazioni sulle finiture inox proposte da PlakSteel.

 

2. La vera storia della QUALITÀ inox: siamo obiettivi !

A PlakSteel vi proponiamo un’eccellente qualità per le vostre lastre. Dato che non disponiamo di subappaltatori per i nostri tagli standard, che realizziamo direttamente, siamo in grado di proporvi e garantirvi le migliori tariffe su tutte le qualità proposte. PlakSteel, a stretto contatto coi più grandi produttori europei, seleziona per voi la sfumatura più adatta all’uso su lastra.

2.1 Acciaio inox magnetico, il meno costoso - Moderno o semplicemente sufficiente e in linea con un’obsolescenza pianificata dei prodotti ?

L’acciaio inox magnetico è stato sviluppato in quanto è meno caro e in alcuni casi le sue caratteristiche bastano. L’acciaio inox magnetico è il più recente oltre che quello in costante evoluzione. Viene dunque usato per molteplici applicazioni poco sensibili alla corrosione, ecco perché la sua durata di vita è illimitata. ​

Le qualità ferritiche / magnetiche sono quelle dei tipi di acciaio “inossidabile”, dato che il loro tenore di cromo à come minimo del 10%, ma il tenore di nichel molto basso rende questi prodotti più sensibili alla corrosione. È proprio il basso tenore in nichel la loro ragione di esistere: sono meno costosi. L’esplosione della quotazione del nichel fra il 2002 e il 2007 (passato da meno di 6.000 dollari/tonnellata a oltre 50.000 dollari/tonnellata) è il motivo principale dello sviluppo di questi nuovi prodotti, in considerazione del fatto che il mondo dell’industria necessita di prezzi stabilizzati. Dato anche che i grandi produttori di elettrodomestici devono abbassare i prezzi di costi senza soluzione di continuità, gli acquirenti hanno abbandonato l’acciaio inox austenitico per passare all’acciaio inox magnetico, recentemente sviluppato a fini economici, meno costoso ma anche meno resistente anche se le sue qualità evolvono e migliorano al tempo stesso.

Questo tipo di inox presenta ovviamente dei vantaggi: la sua struttura cristallina lo rende magnetico e consente dunque il fissaggio di calamite o altri oggettini magnetici. Lo trovi anche sulle superfici di frigoriferi, forni, elettrodomestici in inox, ma la tenuta alla corrosione ne limita la durata di vita. Per testarne i limiti basta esporli a vincoli di calore e umidità (cfr. Relazione finale di sostituzione dell’acciaio inox austenitico del CETIM). Inoltre, al fine di garantire la durata di vita dell’acciaio inox magnetico, i vincoli a livello di manutenzione sono importanti.

L’acciaio inox magnetico non è dunque la soluzione ideale per un fondo di cappa in cucina, ad esempio, ma si tratta di un’opzione sufficiente con una manutenzione regolare e con un budget minimo considerando che si tratta di inox. L’uso di acciaio inox magnetico può essere giustificato quando le aggressioni di calore, acidi alimentari e/o umidità sono assenti o lontane. Evitate le zone con schizzi, e pensate che dovrete togliere gli oggetti magnetici per pulire la lastra.

Se il vostro progetto è compatibile con l’acciaio inox magnetico, PlakSteel ha selezionato una qualità di fascia alta. Si tratta in effetti di acciaio inox ferritico che contiene all’incirca il 18% di cromo. La sua lega è più performance e contiene più cromo rispetto a un inox magnetico classico di tipo 430, il che ne migliora la resistenza alla corrosione, oltre che la durata di vita.

 

2.2 Acciaio inox austenitico - La qualità padrona in cucina

L’acciaio austenitico è storicamente un inox utilizzato nel settore agro-alimentare per la sua resistenza alla corrosione oltre che per la sua longevità. Contiene del nichel, che migliora il fenomeno di passivazione dell’inox rendendolo più resistente alla corrosione sul lungo termine. Attenzione: qui parliamo della qualità del materiale, non delle finiture di superficie; le finiture che proponiamo non hanno nulla a che vedere con le finiture usate a livello industriale. La qualità austenitica è facilmente riconoscibile: questo tipo di inox non accetta calamite.

Le migliori qualità per una lastra di uso domestico e  professionale sono dunque le qualità definite austenitiche. Consigliamo queste qualità in caso di prossimità a una fonte di calore o di acqua.
La qualità più comune ha diverse appellazioni, a seconda delle norme: qualità 304L, 1.4307 o chiamata anche 18/10 (18% di cromo, 10% di nichel, “18/10”: da non confondere con lo spessore della lamiera).

“Quasi il 70% di tutto l’acciaio inossidabile usato fa parte della famiglia degli austenitici, la loro combinazione fra l’eccellente resistenza alla corrosione e la duttilità li rendono la scelta ovvia per le strumentazioni di tipo industriale, oltre che per lavandini, articoli da tavola e moltissimi oggetti d’uso quotidiano. (...) Il tipo di acciaio ferritico inossidabile (nota di redazione: magnetico) più usato è quello che contiene il 17% di cromo, non ha resistenza alla corrosione, formabilità o saldabilità dell’acciaio austenitico." - Fonte: Euro Inox - Video: video

Nota importante: in ambito professionale tutti i prodotti sono in inox austenitico per motivi di garanzia a livello di durata di vita.

 

RIASSUMENDO

“Nichel-Cromo” Ni-Cr oppure “Cromo” Cr ma non Nichel

Distinguiamo dunque, a livello di qualità, 2 grandi famiglie di inox, quello AUSTENITICO (leghe contenenti del Nichel) e quello MAGNETICO (o ferritico) che non ne contengono nel modo più assoluto oppure ne contengono un quantitativo ridotto.qui  
Cosa cambia questo aspetto?

1 - La resistenza alla corrosione : l’acciaio inox austenitico, che contiene del nichel, resiste alla corrosione per una durata più lunga
“Moltissime tipologie di acciaio inossidabile prevedono anche del nichel e del molibdeno per particolari caratteristiche prestazionali” - Fonte: Euro Inox - Video: video

2- Il magnetismo : l’acciaio inox austenitico non attira i magneti. Semplice test per verificare la qualità migliore dell’inox: non attira i magneti.

3- Il prezzo ! L’inox magnetico è meno costoso da acquistare. PlakSteel riflette nel suo prezzo di vendita questo scarto di prezzo: i nostri inox magnetici dono dunque logicamente meno cari rispetto ai nostri inox di tipo austenitico.

4- Durata e duttilità : migliore messa in forma per gli austenitici, durata leggermente superiore o magnetica, nessuna conseguenza in caso di applicazioni su lastra o messa in opera riassunta con una piega.

 

Speriamo che, grazie a queste indicazioni, abbiate potuto fare la vostra scelta con cognizione di causa.

Il team PlakSteel